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A margine della riunione ministeriale nell’ambito del G7 sulla salute svoltosi ad Ancona dal 9 all’11 ottobre alla presenza dei Ministri della Salute degli altri Stati Membri del G7: Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Usa, di tutti i delegati dei Paesi ospiti, provenienti da Albania, Brasile, India, Regno Arabia Saudita e Sudafrica, nonché dei delegati delle Organizzazioni Internazionali: Fao, Oms e Ocse, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, ha commentato la dichiarazione finale adottata dai Paesi del G7 Salute:

“È una dichiarazione politica ambiziosa, che include e riassume le posizioni comuni su tutte le tematiche affrontate durante questi mesi”.

Nella nota pubblicata a conclusione dei lavori il Ministro Schillaci ha sottolineato che il vertice si è occupato “di problematiche che impattano sulla vita di ognuno di noi. A questi temi abbiamo iniziato a dare risposte concrete”, ha precisato.

A partire dal contrasto all’antimicrobico resistenza: “Nella riunione congiunta con i Ministri delle Finanze, l’Italia ha annunciato un finanziamento di 21 milioni di dollari nel prossimo triennio a favore di CARB-X, una partnership globale senza scopo di lucro che sostiene lo sviluppo di nuovi antibiotici. Con questa scelta chiara l’Italia è in prima linea per gestire la crisi dell’antibiotico-resistenza”.

Un altro risultato significativo riguarda l’approvazione per la prima volta, nell’ambito della Presidenza del G7, di una di un policy brief su Intelligenza Artificiale e Salute. 

“Come ha detto il ministro Giorgetti, la sanità avrà il suo spazio all’interno della legge di Bilancio. Io sono assolutamente tranquillo e fiducioso ma voglio solo ribadire che oltre ad avere più soldi, e ci saranno, bisogna che i soldi vengano spesi bene e spesi bene in tutte le parti d’Italia”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, durante i lavori del G7 Salute. “Un esempio sono le liste di attesa: i soldi ci sono ma non tutti li hanno spesi. Ce ne saranno altri ma i soldi vanno spesi bene per la salute dei cittadini”, ha aggiunto. “C’è una sessione congiunta con i ministri delle Finanze. L’Italia è stato uno dei primi paesi del mondo a finanziare il fondo per le future pandemie. Così è stato e così continuerà ad essere e c’è grande attenzione anche per la lotta all’antimicrobicoresistenza: abbiamo stanziato 40 milioni di euro e nella prossima Finanziaria ci saranno sicuramente altre risorse da dedicare alla ricerca e per avere a disposizione antibiotici innovativi che permettano di sconfiggere quella che io chiamo la pandemia di oggi, appunto l’antibioticoresistenza, per la quale il nostro Paese perde ogni anno tante vite umane”, ha detto Schillaci, a margine dei lavori del G7 Salute ad Ancona. 

Ed invero, durante il summit, dove si è svolta anche la sessione congiunta Finanza e Salute, è stata l’occasione “per rafforzare la cooperazione con l’obiettivo comune di riaffermare che la salute è un bene fondamentale della società”, come ribadito dal Ministro Schillaci.