La Camera approva il testo di legge…
Leggi articolo
La Camera dei Deputati ha approvato ieri con 166 voti a favore e 117 contrari, il disegno di legge sulla concorrenza. Il testo, che era stato modificato in commissione Attività produttive, prevede la sospensione dell’efficacia delle disposizioni in materia di accreditamento e di accordi contrattuali con il Servizio sanitario nazionale, all’articolo 35.
Questa norma di fatto sospende l’efficacia di specifiche disposizioni in materia di accreditamento istituzionale, con particolare riferimento alla richiesta da parte di nuove strutture o all’ampliamento di nuove attività in strutture preesistenti, e di accordi contrattuali per l’erogazione di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie, per conto e a carico del Servizio Sanitario Nazionale. La sospensione è disposta fino agli esiti delle attività del Tavolo di lavoro per lo sviluppo e l’applicazione del sistema di accreditamento nazionale che saranno sottoposti ad apposita intesa con la Conferenza permanente Stato regioni, fissando il termine di sospensione in ogni caso entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2026.
In particolare, la sospensione è finalizzata a consentire una revisione complessiva della disciplina dell’accreditamento istituzionale e alla stipula degli accordi contrattuali per l’erogazione di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie in nome e per conto del Servizio sanitario nazionale. La norma precisa, infine, che la sospensione è prevista fino agli esiti delle attività del Tavolo di lavoro per lo sviluppo e l’applicazione del sistema di accreditamento nazionale (Trac) che saranno sottoposti ad apposita intesa con la Conferenza permanente Stato-regioni, fissando il termine di sospensione in ogni caso entro e non oltre il termine del 13 dicembre 2026.
Anche il Presidente di Acop Nazionale on. Michele Vietti è intervenuto nel dibattito sui mezzi di comunicazione, esprimendo soddisfazione per l’approvazione dell’art. 35 che segna il momento di effettuare una revisione complessiva dell’intera disciplina sia dell’accreditamento istituzionale, sia degli accordi contrattuali, in termini di sostenibilità economica di tutto il comparto della sanità privata accreditata.